Facciamo l’olio!

Olive

Cari lettori, scusate per la mia recente latitanza dalla blogsfera,  ho momentaneamente abbandonato la scrivania e il pc per dedicarmi a un po’ di sana e produttiva attività fisica in aperta campagna. No, non ho deciso di abbandonare la mia carriera universitaria  per darmi alla vita contadina (anche se l’idea non sarebbe affatto male!), ma mi sto dedicando all’appuntamento stagionale della raccolta delle olive. Oggi però il tempo è brutto, piove e fa freddo, quindi approfitto del giorno di pausa forzata (ma tanto gradita!) per rimettermi in pari con un po’ di lavoro arretrato.

Nonostante sia un’attività che la mia famiglia svolge da anni, anzi da generazioni, questo è il primo anno in cui partecipo anche io alla raccolta…vuoi per la scuola o per l’università, non ero mai a casa in questo periodo. Stavolta però non ho potuto, ne voluto, tirarmi indietro. Un po’ perchè quella delle olive e dell’olio fatto in casa è una sorta di tradizione ed è bello che sia tramandata da generazione in generazione, un po’ perchè sono sicura che l’olio sarà ancora più buono sapendo che l’ho fatto anche io.

Quest’anno i nostri ulivi (non trattati) sono pieni di frutti, non so di preciso quante olive abbiamo raccolto fino ad ora, ma ad occhio direi che si tratta di centinaia e centinaia di chili. Non resta che terminare la raccolta e portate le olive al frantoio per sapere a quanti litri di olio corrispondono. Sembrano sciocchezze, ma  sono proprio piccole soddisfazioni!

Raccolta delle olive

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