Categoria "Dolci estivi"

Crêpe alla confettura di albicocche

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La scorsa settimana, dopo una visita ad un’azienda agricola locale, sono rientrata a casa con una cassa di meravigliose albicocche, colte proprio sotto i miei occhi. Un pò le abbiamo mangiate fresche, quelle più mature invece sono finite prima in una torta (buona, ma ancora da perfezionare, quindi per ora niente ricetta!), poi sul gelato ed infine in una semplice crêpe in versione confettura.

La ricetta della confettura è quella tradizionale, non ho aggiunto aromi perchè essendo la mia prima prova con le albicocche avevo voglia di farla al naturale. Per lo zucchero invece, come al solito, ho ridotto le dosi usando la metà del perso della frutta. La crêpe l’avevo fatta alcune settimane fa e l’avevo conservata in freezer, mi è bastato tirarla fuori e farla scongelare per 15 minuti per poi servirla con la marmellatta, albicocche fresche e menta. L’abbinamento è stato più che riuscito!

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Ingredienti
per la confettura
1 kg albicocche
500g zucchero semolato

per la crêpe
40g burro fuso
500 ml latte
3 uova
250g farina
50g zucchero
un pizzico di sale
albicocche
menta
zucchero a velo vanigliato

Preparazione
Per la confettura, lavare e tagliare le albicocche a pezzetti eliminando il nocciolo. Disporle in una pentola dal fondo spesso insieme allo zucchero e cuocere su fuoco basso per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Per verificare che la confettura sia cotta al punto giusto, basta versare un cucchiaino di composto su di un piatto freddo e farlo raffreddare per un paio di minuti; se inclinando il piatto il composto cola lentamente la confettura sarà pronta. A cottura ultimata, versare la confettura nei vasetti di vetro e chiudere bene. Conservare i vasetti al riparo da luce e, una volta aperti, in frigorifero.

Per la crêpe sbattere le uova con il latte, aggiungere lo zucchero, la farina setacciata il sale e il burro e amalgamare per ottenere un composto liscio ed omogeneo. Coprire con la pellicola e lasciar riposare in frigo per almeno 30 minuti.

Scaldare una piastra antiaderente, ungerla con un po’ di burro e versare un mestolo di impasto facendo roteare la padella in modo che il composto si distribuisca uniformemente su tutto il fondo. Cuocere per circa un minuto o fino a doratura e poi girare con l’aiuto di una spatola per completare la cottura. Continuare il procedimento fino ad esaurimento della pastella.

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Spalmare la confettura di albicocche sulla crêpe, guarnire con qualche spicchio di albicocca e qualche fogliolina di menta. Ripiegare la crêpe e guarnire con zucchero a velo vanigliato.

Buona merenda!

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La ricetta della crêpe è tratta da Giallo Zafferano.

Yogurt greco, fragole e meringhe

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Dolci alle fragole, secondo round!

Ebbene si, dopo la deliziosa torta non ho saputo resistere dal preparare un altro dolce a base di fragole. Anche questo, come la torta, è estremamente semplice e ancor più veloce perché non richiede cottura.
In realtà si tratta di una rivisitazione della Eton mess che preparai già  un paio di anni fa, però stavolta, in cerca di qualcosa di più leggero e meno calorico, ho abolito la panna montata ed optato per lo yogurt greco, di cui vado matta nell’ultimo periodo. Il risultato è davvero gradevole, fresco e leggero!

Ingredienti (per due monoporzioni)
1 cestino di fragole
200g yogurt greco
miele (a piacere)
meringhe (a piacere)
menta per decorare
zucchero (a piacere)

Preparazione
Lavare ed affettare le fragole, condirle con zucchero a piacere e lasciarle riposare in frigo per almeno 30 minuti in modo che rilascino il loro succo.

Mischiare lo yogurt greco con 1 o più cucchiaini di miele e 4-5 meringhe sbriciolate.

Sistemare un po’ di fragole sul fondo di un bicchiere e coprirle con un po’ di yogurt. Ripetere con un secondo strato di fragole e uno di yogurt e infine coprire il tutto con un ultimo strato di fragole. Guarnire con un po’ di meringhe e una fogliolina di menta.

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Granita al limone

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La ricetta di questa granita viene direttamente da Marion Lichtle, la pasticcera del ristorante romano il Pagliaccio che ho avuto il piacere di ammirare all’opera durante la scorsa edizione di Identità Golose. Marion l’aveva preparata durante il congresso e ce l’aveva fatta assaggiare insieme ad un biscotto al finger lime, un frutto australiano incredibilmente profumato che con la granita ci stava a pennello.

Erano mesi che volevo farla, anzi a dir la verità ho aspettato anche troppo visto che l’estate è ormai quasi agli sgoccioli! Però c’è ancora abbastanza caldo per gustarsi una bella granita fresca, non credete? Per le dosi sono rimasta fedele alla versione originale, fatta eccezione per lo zucchero che come al solito ho ridotto. Per il procedimento invece sono andata un po’ a memoria visto che non ho ritrovato il foglio su cui l’avevo appuntato!

Io ho messo la granita a congelare in bicchieri di plastica in modo da avere delle monoporzioni già pronte. Inoltre in questo modo è facilissimo trasferire la granita in bicchieri da servizio.

Ingredienti
400ml acqua
200ml succo di limone filtrato
125g zucchero (200g nella versione originale)
30g latte condensato
1 spicchio di limone e qualche foglia di menta per guarnire

Preparazione
Versare l’acqua in un pentolino e portarla a leggera ebollizione. Aggiungere lo zucchero e far bollire per 10-15 minuti. Rimuovere dal fuoco e far raffreddare.

Spremere i limoni (circa 3) per ricavarne 200ml di succo. Filtrare il succo e versarlo nello sciroppo di acqua e zucchero ormai freddo. Aggiungere il latte condensato e mischiare bene. Versare il tutto in bicchieri di carta e riporre in freezer per 4 ore.

All’occorrenza, estrarre dal freezer 1 o più bicchieri per volta, trasferire il contenuto in un bicchiere o ciotola per servire e guarnire con una fetta di limone e qualche fogliolina di menta.

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