Categoria "Ricette salate estive"

Riganada – La bruschetta greca

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Rieccomi con la terza (ed ultima? chissà…)  puntata della serie “ricette-con-la-feta-souvenir-della-mia-vacanza-greca”.

Allora, da dove cominciare? Il nome probabilmente non vi dirà niente, come non diceva nulla a me quando l’ho letto sul menù di un ristorantino disperso sulle montagne dell’ impervia, ruvida, genuina Cefalonia. Poi, tra parentesi, la breve nota “piatto tradizione” ed è bastato quello a convincermi a provare.

Mi sono ritrovata davanti, alcuni minuti dopo, un piattone con 3 fette giganti di pane alte due dita, coperte da una valanga di pomodori a pezzetti, feta fresca sbriciolata, capperi, origano e tanto olio di oliva. Niente di più semplice direte voi, è verissimo, ma quel semplicissimo piatto è stata una gioia per i sensi…il sapore fresco e deciso, i profumi che solo la roba genuina sa dare. I pomodori erano di quelli buoni, di quelli coltivati dal contadino del campo affianco,  belli succosi e saporiti, non come i pomodori che talvolta mi capita di comprare al supermercato, rossi fuori e bianchi dentro. L’olio anche era di produzione locale…Cefalonia, per chi non ci fosse ancora mai stato, è l’isola del miele e degli ulivi. E della feta poi, ne dobbiamo parlare??

Io ho provato a riprodurre questa semplicissima ricetta a casa con i pomodori freschi presi al mercato, l’olio di oliva di casa fatto anche con le mie manine, e la feta, quella si, greca d.o.c.!

Ingredienti (dosi a piacere)
pane a fette
pomodori tondi maturi
feta
capperi dissalati
origano
sale
olio evo

Preparazione
Lavare e tagliare i pomodori a pezzetti ed aggiungere un pizzico di sale (non troppo perchè la feta è già saporita). Aggiungere i capperi dissalati, l’origano, l’olio e mischiare. Tostare il pane in forno o su una piastra e disporlo su un piatto da portata. Versare i pomodori sul pane e poi coprire con la feta sbriciolata. Guarnire con altro origano ed un filo d’olio e servire subito.

Insalata greca

insalata greca finale

L’estate ci sta lentamente salutando, le previsione meteo per i prossimi giorni (almeno al nord) prevedono pioggia e temporali, gli ultimi 2 giorni di estate che ci restano saranno all’insegna di ombrelli e scarpe chiuse.  Io in realtà non sono particolarmente triste, l’estate non è la mia stagione preferita dell’anno, però di questa estate mi rimarrà nel cuore il piccolo gioiello greco in cui sono stata. Una vacanza prenotata con mesi di anticipo per un settembre che sembrava non arrivare mai. Ora che settembre sta quasi per finire, mi restano dei bellissimi ricordi e diversi souvenirs culinari che mi fanno sentire meno la nostalgia della bella Grecia.

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Potevo mai rientrare in italia senza riportarmi almeno un pochino (“pochino” si fa per dire…) di feta fresca? E le olive greche in tutte le varietà possibili?  Per non parlare della baklava e simili e di altri svariati ingredienti che molto presto compariranno su questi schermi…

Fino a qualche tempo fa la feta era un ingrediente che sottovalutavo, ma poi complici queste tortine e il successivo soggiorno in Grecia, ho scoperto che si adatta a mille usi. Con quella che mi sono riportata a casa ho deciso di partire dal tradizionale, greco ovviamente, preparando la più classica delle insalate. Questa è solo la prima delle mie ricette con la feta…per le altre tortante a trovarmi tra qualche giorno!

Ingredienti  (dosi a piacere)
feta
pomodori maturi
olive greche kalamata
cetriolo
cipolla rossa
peperone verde
un pizzico di sale
origano
olio evo

Preparazione
Lavare i pomodori, tagliarli a spicchi grossi e aggiungere un pizzico di sale. Pelare il cetriolo e affettarlo a rondelle. Affettare la cipolla rossa. Lavare il peperone verde e tagliarlo a strisce. Mischiare gli ingredienti in una ciotola, aggiungere le olive e coprire con una fetta di feta. Condire con olio evo e origano.

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Insalata di polpo e patate

polpo e patate

Avete difficoltà a cuocere il polpo senza farlo indurire? se si, questa è la ricetta per voi! Con questo metodo di cottura, che non richiede assolutamente acqua, il polpo resta tenerissimo, quasi si scioglie in bocca. E’ poi una ricetta perfetta per la stagione estiva, si può preparare in anticipo, magari nelle ore più fresche, e poi servirla fredda. Io in genere lo mangio con le patate lesse, ma l’ho provato anche con i fagioli leggermente ripassati in padella ed è golosissimo. I bambini lo adoreranno perchè non ha spine, è tenero e saporito!

Se non siete pratici nel pulirlo, fatelo pulire direttamente in pescheria. Basterà eliminare le interiora, gli occhi e il “becco”. La pelle potete toglierla voi quando sarà cotto, ci vorrà un secondo!

Ingredienti
polpo (800g circa), pulito da interiora, occhi e becco
5 patate
1 spicchio di aglio
peperoncino
un ciuffo di prezzemolo
un rametto di sedano casalingo*
sale
olio evo

Preparazione
Disporre il polpo pulito in una pentola dal fondo spesso e dai bordi alti. Aggiungere uno spicchio di aglio, peperoncino a piacere e un rametto di sedano. Coprire con il coperchio e cuocere per circa 30 minuti.

Riempire una pentola di acqua fredda, disporvi le patate e lessare. Sbucciare le patate e lasciar raffreddare. Tagliare le patate a tocchetti e metterle in una ciotola capiente. Salare.

Potete testare la cottura del polpo con una forchetta: se si infila senza problemi allora sarà pronto. Togliere dalla pentola e spellare il polpo. Qualcuno esegue questa operazione quando il polpo è ancora crudo, tuttavia da cotto è si effettua più velocemente perchè la pelle scivola via con facilità.

Una volta spellato, tagliare il polpo a tocchetti ed unirlo alle patate. Condire con abbondante olio d’oliva e prezzemolo tritato. Servire tiepido o freddo.

 

* Il  mio sedano casalingo è come grandezza molto simile al prezzemolo.