– le temperature sono essenziali per riuscire a fare una buona sfogliatura. Il burro non deve sciogliersi nella lavorazione e non deve penetrare nel pastello. Le pieghe durante la sfogliatura vanno eseguite con rapidità proprio per non far soffrire il burro e appena fatto il panetto, va riposto in frigo. Adriano indica un riposo di 45min tra una piega e l’altra, ma potete tranquillamente estendere fino anche a 2 ore. Ovviamente per quanto detto sopra, non è molto consigliato sfogliare in estate, a meno che non abbiate particolare manualità .
– importante anche che il forno sia alla giusta temperatura al momento della cottura. Se il forno non è abbastanza caldo le vostre brioche perderanno burro.
La ricetta base di questi pancake la trovai circa un paio di anni fa su un gruppo Facebook, quando cercavo idee per merende sane e senza zuccheri aggiunti per mia figlia (mi spiace non ricordo chi ne fosse l’autore, ma sono pronta ad aggiungere i credits se qualcuno la riconoscesse).
A dire il vero ultimamente i pancake lì preferisco in versione senza uova, tuttavia con questa ricetta vengono belli gonfi e quando ci va qualcosa di più morbido li preparo. Stavolta li ho guarniti con fragole e banane a fettine, che aggiungono una piacevole nota dolce.
Io li servo con creme 100% di frutta secca, in questo caso di anacardi, ma vanno benissimo anche mandorle e nocciole.
Ingredienti
130g farina di farro (o altro cereale)
100g di yogurt di soia al naturale (o altro tipo di yogurt bianco)
70g di latte di soia senza zucchero (o altro tipo di latte)
10g lievito in polvere per dolci
1 uovo
Un pizzico di sale
Una spolverata di cannella
Fragole e banana a fettine per guarnire
Procedimento
1. Sbattere l’uovo, unire il latte e lo yogurt e amalgamare.
2. In un’altra ciotola unire farina, lievito in polvere, sale e cannella.
4. Versare la pastella a cucchiaiate su una piastra antiaderente calda. Guarnire il lato superiore con le fettine di frutta fresca e lasciar cuocere un paio di minuti o fino a doratura. Rigirare il pancake e far cuocere un altro paio di minuti.
5. Guarnire con crema di frutta secca, sciroppo d’acero, miele o quello che più vi piace.
Questa ricetta – o per meglio dire “formatura” – sta impazzando sul web in queste settimane. L’ho vista casualmente in giro e appena mi sono trovata con un impasto brioche tra le mani, ho deciso di provarla.